Comprare casa in Italia un buon affare secondo la OCSE


Comprare casa in Italia un buon affare secondo la OCSE

Network Great Estate Mag 20, 2014 No Comments

Si è spesso parlato di quanto sia vivace il mercato estero e di come, l’immobiliare italiano, debba puntare verso questa clientela che ricerca seconde case di prestigio, dove passare periodi di tranquillità lontano dallo stress della vita di tutti i giorni. Ma comprare in Italia è vantaggioso? E quali sono i paesi più competitivi nel settore immobiliare? L’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, ha cercato di dare una risposta a queste domande con un analisi del mercato immobiliare nei paesi membri. Dallo studio sono emerse tre differenti categorie di paesi, quelli in cui comprare un immobile è un vero affare, quelli in cui è sconsigliato e, infine, paesi che potremmo definire “nella media”, dove si trovano buoni immobili a buon prezzo. I paesi più economici si trovano in Europa e sono Grecia, Portogallo, Irlanda e Germania, con l’eccezione del Giappone che ha visto i prezzi abbassarsi notevolmente negli ultimi anni. Hanno invece costi proibitivi, quindi non si fanno affari, paesi come Canada, Australia e Nuova Zelanda, nonché Regno Unito, Francia, Belgio, Olanda e Norvegia in Europa. E l’Italia, vi starete domandando? Potremmo rispondere che “In medio stat virtus”, perché la nostra Penisola si colloca esattamente nel mezzo fra queste due grandi fasce. Acquistare un immobile nel nostro paese non ha costi proibitivi ma non è neppure estremamente economico. Un dato incoraggiante quindi perché comprare casa in Italia permette di entrare in possesso di immobili di prestigio, in location bellissime spendendo il giusto. Significa anche che il nostro paese, pur risentendo della crisi immobiliare che ha investito l’Europa, non ha svalutato del tutto i propri immobili, sapendo reagire con positività e restando competitiva nel mercato mondiale.

A cura di CA

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