Clientela israeliana e mercato immobiliare italiano: tendenze e opportunità

Il quotidiano israeliano Yediot Ahronoth ha analizzato le migliori opportunità di investimento immobiliare all’estero per i cittadini israeliani. Tra le opzioni più interessanti spicca l’Italia, grazie a realtà come il gruppo Great Estate.

Il quotidiano israeliano Yediot Ahronoth ha recentemente pubblicato un approfondimento sulle opportunità di investimento immobiliare all’estero per i cittadini israeliani. Il punto di partenza dell’analisi è un budget di circa 650.000 euro, somma necessaria per l’acquisto di un appartamento di medie dimensioni a Petach Tikva. Da qui, l’articolo esplora le possibilità di acquisto in diversi mercati internazionali, tra cui Stati Uniti, Thailandia, Giappone, Germania, Grecia e Italia.
Particolare attenzione è stata riservata al mercato immobiliare italiano, con un focus su Great Estate, network specializzato nella valorizzazione e vendita di immobili di prestigio. Tra le proprietà di spicco presentate nell’articolo figura Villa Collepiano, una splendida residenza situata nei pressi di Orvieto.

PERCHÉ GLI ISRAELIANI SCELGONO L’UMBRIA?

Or Hadar, consulente immobiliare e collaboratrice del gruppo Great Estate per il mercato israeliano, sottolinea come l’Umbria sia sempre più attraente per gli investitori stranieri:

Le caratteristiche che rendono l’Umbria così desiderabile includono:

• Un ambiente sereno e autentico, lontano dal caos delle grandi città;
• Un’alta qualità della vita, particolarmente apprezzata dalle famiglie;
• Un forte potenziale turistico, che rende gli investimenti immobiliari particolarmente redditizi;
• La possibilità di acquistare immobili di pregio a prezzi competitivi rispetto ad altre regioni italiane.

Or Hadar precisa:

“La clientela israeliana predilige proprietà dal carattere distintivo, principalmente ampie ville indipendenti con almeno quattro camere da letto per ospitare famiglie numerose. Lo stile tradizionale italiano è il più apprezzato, con preferenza per immobili già ristrutturati e pronti all’uso. Elementi particolarmente ricercati sono la piscina esterna, viste panoramiche e la vicinanza a borghi con servizi essenziali, che combinano tranquillità rurale e praticità. Il budget d’investimento si colloca generalmente sopra il mezzo milione di euro, riflettendo l’interesse per proprietà di pregio che soddisfino queste specifiche esigenze.”

REDDITIVITÀ E POTENZIALE DI AFFITTO

Or Hadar sottolinea come molti proprietari scelgono di affittare le loro proprietà durante i periodi di non utilizzo, sfruttando la crescente domanda di soggiorni turistici di lusso. Durante l’alta stagione, i prezzi di affitto per una villa di prestigio variano tra i 2.500 e i 4.500 euro a settimana, in base al periodo e alle festività locali.

UNA TENDENZA IN CRESCITA

Secondo Or Hadar, “negli ultimi anni si è registrato un crescente interesse da parte degli investitori israeliani verso l’Umbria e la Toscana”.
Questo trend è alimentato da diversi fattori:

• La ricerca di uno stile di vita autentico e rilassato;
• La facilità di accesso, grazie ai voli diretti per Roma e a un viaggio di circa un’ora e mezza per raggiungere la regione;
• L’opportunità di mettere a reddito la proprietà attraverso gli affitti turistici.

Dopo la pandemia, l’interesse per queste aree è ulteriormente aumentato. Sempre più israeliani desiderano una seconda casa in Europa, in un contesto naturale e sicuro. La domanda si concentra soprattutto su immobili di alto livello, con finiture di pregio, viste panoramiche e dotazioni di lusso come piscine e ampi spazi esterni.

L’Umbria si conferma quindi una meta sempre più ambita per gli investitori immobiliari internazionali, inclusi quelli israeliani. L’equilibrio tra qualità della vita, potenzialità economiche e bellezza paesaggistica rende questa regione un’opzione di grande fascino per chi desidera un investimento sicuro e redditizio nel cuore d’Italia.