Scopriamo insieme alcuni parchi e giardini di Umbria e Toscana in cui il territorio e l’arte dialogano incantando chi li attraversa.
Tra le colline verdi e i paesaggi incantevoli dell’Umbria e della Toscana si nascondono dei veri e propri gioielli botanici che combinano arte, natura e creatività. Sono i giardini insoliti, luoghi sorprendenti che regalano un’esperienza sensoriale e culturale indimenticabili.
Toscana
IL GIARDINO DEI TAROCCHI
A due passi dal mare e nel cuore della Maremma, il Giardino dei Tarocchi di Capalbio (Grosseto) è un giardino di sculture creato tra il 1979 e il 1996 dall’artista francese Niki De Saint Phalle.
Al suo interno sono collocate gigantesche sculture, alte 12-15 metri, rivestite con tessere di mosaico, vetri e specchi coloratissimi, tipiche dello stile dell’artista, e raffiguranti i ventidue Arcani maggiori delle carte dei Tarocchi.
Un parco esoterico ispirato al Parc Güell dell’architetto Gaudì a Barcellona, che riesce a trasportare chi lo visita in un viaggio surreale, tra fantasia e realtà.
IL GIARDINO PENSILE DI PIENZA
Una passeggiata in Val d’Orcia prevede certamente una sosta a Pienza (Siena). Dalla piazza principale si accede in un attimo al Palazzo Piccolomini e al suo giardino segreto. Da qui la vista è semplicemente mozzafiato: lo sguardo abbraccia il paesaggio della Val d’Orcia, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, fino al Monte Amiata. Primo giardino pensile rinascimentale, è composto da quattro aiuole delimitate da doppie siepi di bosso e da alberelli di alloro, con una fontana centrale.
Sul fondo, il giardino è chiuso da un muro rivestito di edera. Inebriato da un’atmosfera ricca di pace e di bellezza, questo giardino è un luogo di contemplazione in cui si ha la perfetta fusione di uomo e natura tipica dell’età umanistica.
Umbria
IL PARCO DI BEVERLY PEPPER
Disegnato e progettato dall’artista americana Beverly Pepper, è il primo parco monotematico di scultura contemporanea in Umbria e il primo dell’artista nel mondo. Situato nelle vicinanze di Todi (Perugia) questo parco rappresenta un connubio affascinante tra arte contemporanea e natura. Ospita venti sculture donate alla città, provenienti dalla collezione privata dell’artista e create con materiali come ferro, acciaio inox e pietra in diversi periodi artistici (dal 1960 agli anni 2000).
Il parco si estende per due ettari congiungendo il Tempio rinascimentale di Santa Maria della Consolazione e la chiesa di S. Fortunato, passando per la Rocca, punto più elevato del centro storico di Todi.
LA SCARZUOLA
Nella campagna umbra, nei pressi di Montegabbione (Terni) si trova La Scarzuola, un complesso architettonico e paesaggistico unico al mondo. Surreale e magico, questo luogo è stato creato dal celebre architetto Tomaso Buzzi e rappresenta una sorta di “città ideale” che unisce architettura, teatro e simbolismo. Deve il suo nome ad una capanna di scarza (paglia) che, secondo la tradizione, San Francesco costruì durante uno dei suoi pellegrinaggi sul punto in cui, dall’alloro e dalla rosa da lui stesso piantati, era miracolosamente sgorgata una fontana.
La Scarzuola si presenta con le sue architetture eccentriche, i teatri e i templi, come il “Teatro della Concordia” e la “Città Buzziana”, che susseguendosi lungo il fianco della collina, si mescolano con la natura circostante creando un’armonia suggestiva e misteriosa.
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