Conosciamo meglio un giovane Partner Di Great Estate: l’Architetto Federico Peparaio


Conosciamo meglio un giovane Partner Di Great Estate: l’Architetto Federico Peparaio

Partner Giu 14, 2018 No Comments
Federico Peparaio, giovane architetto con un curriculum d’eccezione, nonchè partner di Great Estate, ci racconta un importante progetto realizzato in collaborazione col gruppo.

Ben Trovato Federico, raccontaci qualcosa di te:

Mi sono laureato nel 2009 in “Progettazione dell’Architettura“. Ho partecipato a due importanti concorsi internazionali:
Al 1st Design Award – “Light up your Idea” – Riva 1920 (concorso di design per la realizzazione di tavolo da pranzo e successiva messa in produzione) con il Team “Level Architetti”, e al “Concorso Internazionale di Progettazione Padiglione Infanzia”, indetto dal Comune di Milano.
Successivamente ho lavorato ad altri vari progetti, specializzandomi in ristrutturazioni e ampliamenti, sia di edifici privati che pubblici. Negli anni successivi ho sviluppato collaborazioni di vario genere con professionisti architetti ed ingegneri della zona, oltre ad aver svolto attività di insegnamento presso il Liceo Artistico/Istituto d’Arte “Bernardino di Betto” di Perugia.
Dal 2010 lavoro come libero professionista.

Complimenti per il tuo curriculum Federico. Puoi spiegarci che tipo di servizi offri e con quale clientela lavori principalmente?

Mi occupo soprattutto di ristrutturazioni di interni ed esterni, sia di immobili antichi che di nuova costruzione. Curo tutti i particolari relativi al disegno degli ambienti e dei mobili, dalle luci, alla tappezzeria, fino all’installazione di impianti quali condizionatori e antenne satellitari. Inoltre non tralascio mai la parte amministrativa, che prevede l’autorizzazione a procedere da parte degli enti locali.
Le zone in cui opero maggiormente sono la Toscana e l’ Umbria e il target è molto ampio: si va da lavori di categoria medio alta fino a quelli di un certo livello, richiesti soprattutto  dalla clientela straniera.

Come sei entrato in contatto con Great Estate?

Conosco il CEO di Great EState Stefano Petri da quando mi sono laureato. Da circa tre anni abbiamo stretto questa collaborazione, grazie alla quale ho realizzato, tra gli altri, un progetto molto complesso: la ristrutturazione di un appartamento nel centro storico di Orvieto.

 
Puoi darci qualche dettaglio sulla realizzazione di questo importante progetto?

Certo!
Come detto, si è trattato di un intervento su un appartamento nel centro storico d’Orvieto che interessava tre piani: una complessità logistica di cantiere e tecnica non indifferenti. Si pensi che per l’appartamento abbiamo fatto passare circa due chilometri di cavi elettrici (tra cablaggio, reti lan, riscaldamento, allarme e climatizzatori). Le tre unità interessate dagli importanti lavori di rifinitura e di impiantistica, una delle quali costituita da una torretta molto particolare e caratteristica, sono state collegate tra loro grazie all’installazione di un optional non molto comune, che ha richiesto grande sforzo e impegno: un montacarichi costruito con una fodera in legno per renderlo perfettamente in armonia con gli ambienti circostanti. Inoltre, demolendo parte di un solaio, abbiamo “scoperto” un’antica struttura di legno rimasta nascosta per più di cento anni. In questo modo abbiamo potuto creare un gioco di stili, grazie al contrasto tra il tetto antico, formato dalle vecchie travi che abbiamo restaurato e portato a nudo, e l’ambiente più moderno rimesso a nuovo, andando così a compensare l’importanza del tetto; il risultato finale è stato l’equilibrio tra le varie parti.
Insieme ad Asm Costruzioni, altro partner di Great Estate, si è formato un team che ha lavorato in maniera eccellente, rispettando le scadenze e soddisfacendo pienamente i desideri dei clienti.
Sono convinto che proprio lo spirito di squadra sia il valore aggiunto di Great Estate, che schiera in campo tutte le migliori forze e i professionisti più seri, facendo sentire il cliente coccolato e seguito in ogni passaggio della trattativa immobiliare, dalla vendita fino a tutti i servizi accessori del post vendita.

E come ti sei trovato con i proprietari, i Sig.ri Green?

L’Architetto Federico Peparaio insieme ai signori Green

Eravamo in gran sintonia, condividendo ogni particolare relativo alla ristrutturazione. I proprietari avevano idee molto chiare riguardo alla scelta delle tonalità neutre, ma si sono anche lasciati consigliare, adottando poi la soluzione finale dei cromatismi delle terre, che vanno dal bianco sporco/sabbia al tortora pastello soft.
Essendo australiani, abbiamo mantenuto costantemente i contatti tramite Skype e definito le linee principali dal vivo, nelle sole tre volte che loro sono venuti in Italia.

 

Ti ringraziamo molto per la tua disponibilità e non vediamo l’ora di scoprire i tuoi futuri e nuovi progetti lavorativi.



 

Se vuoi conoscere meglio l’Architetto Federico Peparaio e i suoi progetti consulta il sito www.arch-è.it

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Chiara Peppicelli

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