Oggi conosciamo meglio Chiara Pompili, International Property Consultant della sede Great Estate di Cetona (SI) del gruppo Great Estate.
MI PRESENTO
Mi chiamo Chiara Pompili, toscana DOC dal 1986, diplomata nel 2005 all’I.T.C. di Chiusi (SI) come tecnico e perito commerciale.
Le mie esperienze lavorative sono state sempre incentrate nel campo della vendita, in diversi ambiti, oltre ad una parentesi nel settore amministrativo. Ben presto ho compreso che il lavoro d’ufficio non era nelle mie corde, mentre ho sempre tratto gratitudine e sincera soddisfazione dalla dinamicità e dalle relationships instaurate con “l’altro”: l’aspetto umano è per me il focus di ogni cosa.
Amo molto leggere, scrivere e parlare… non soltanto nella nostra affascinante lingua italiana, ma anche e soprattutto in inglese, che ho sempre studiato con molto entusiasmo. Adoro anche il francese, che mi sono ripromessa di approfondire in modo più strutturato nel prossimo futuro.
Credo che avere gli strumenti giusti per esprimersi correttamente con gli altri aiuti a connettersi, e il risultato è sempre qualcosa di bello.
L’INCONTRO E LA COLLABORAZIONE CON GREAT ESTATE
Il mio primo incontro con Great Estate, e in particolare con il nostro CEO Stefano Petri, risale al 2007.
All’epoca, non avevo avuto nessuna esperienza nel mondo dell’immobiliare, mi presentai al colloquio con una giovane faccia capace di guardare dritto negli occhi dell’interlocutore, il desiderio di fare e di imparare, di conoscere un luogo per me ancora inesplorato, ma che allo stesso tempo mi affascinava.
Da quel primo incontro, il cui esito fu più che positivo, sono seguiti quasi 17 anni di grande collaborazione.
Ho iniziato occupandomi della consulenza ai clienti, gestendo inizialmente una clientela prettamente italiana. Negli anni successivi poi, con maggiore esperienza alle spalle e ulteriori corsi linguistici atti a migliorare la padronanza dell’inglese, ho cominciato a gestire anche la clientela internazionale.
A quel punto, ho preso coscienza del fatto che stavo svolgendo un lavoro che amavo, in uno dei luoghi più belli al mondo, trattando proprietà di prestigio e con l’opportunità di conoscere ogni giorno persone diverse, provenienti da ogni angolo del globo ed instaurando con loro un rapporto di fiducia per accompagnarli in questo bellissimo percorso che è acquistare o vendere una proprietà in Italia.
I VALORI E IL METODO DEL GRUPPO
Correttezza, professionalità e disponibilità sono i tre pilastri della filosofia di Great Estate che abbraccio in toto.
Come dico sempre, ci svegliamo al mattino con la consapevolezza che inizieremo una nuova giornata con la voglia di “fare bene” che, tradotto, significa fornire assistenza a 360° a tutti i nostri clienti, siano essi acquirenti o venditori, italiani o internazionali, con l’obiettivo di rappresentare per loro un punto di riferimento per la compravendita di proprietà di prestigio in Italia.
A fianco del rapporto umano, che è alla base del modus operandi GE e del know-how acquisito nel corso del tempo, c’è anche una continua ricerca e miglioramento dal punto di vista informatico al fine di offrire sempre maggiori servizi a tutti i nostri clienti.
Per questo motivo, solo per citare un esempio, è nato The Best Price, il nostro software di valutazione immobiliare basato su criteri scientifici grazie al quale siamo in grado di fornire stime oggettive che, unite alle altre due “V” del metodo GE (Visibilità e Verifica) rendono possibile la vendita di una proprietà nel minor tempo ed al miglior prezzo.
PROGETTI ED OBIETTIVI PER IL FUTURO
“La vita è un viaggio dove non si smette mai di imparare” e, sicuramente, continuare a crescere ed apprendere è uno dei focus più importanti di cui non bisogna mai dimenticarci.
PER CONCLUDERE
Una frase che utilizzo spesso con i nostri clienti, e di cui sono estremamente convinta, è
“Non c’è mai una seconda occasione per fare una buona prima impressione”, inteso anche come partire con il piede giusto.
Infatti, ritengo che in ogni circostanza dobbiamo fare il possibile (e a volte anche l’impossibile) per porre le corrette basi affinché quella determinata cosa accada, senza incappare in ipotetici ed evitabili “errori” iniziali che potrebbero pregiudicarne il buon esito.
CHIARA POMPILI