L’iniziativa firmata Touring Club Italiano compie vent’anni: le conferme e le new entry dei borghi più virtuosi
Dal 1998 il Touring Club promuove il progetto “Bandiere Arancioni”, per la valorizzazione della storia, delle tradizioni e del paesaggio dell’entroterra italiano. Per questo, con cadenza triennale, s’impegna a premiare i borghi d’Italia più belli, virtuosi e attivi nell’esaltare e rilanciare il proprio territorio, per la salvaguardia delle tradizioni più antiche e della bellezza del contesto naturale, nonché nella promozione di iniziative culturali e turistiche.
Il premio? L’assegnazione della Bandiera Arancione.
Nella lista delle Bandiere Arancioni 2018 è interessante notare come, tra le regioni italiane con il maggior numero di borghi premiati, spicchino sul podio Toscana, Piemonte e Marche, rispettivamente al primo, secondo e terzo posto.
La Toscana infatti guida la classifica con ben 38 borghi “arancioni”: in provincia di Siena, ricordiamo Trequanda, Chiusi, Cetona, San Casciano Dei Bagni, Montepulciano, Pienza e Sarteano. Poi ancora, Suvereto in provincia di Livorno e Volterra in quella di Pisa. Quanto al Piemonte, tra i 28 vessilli riconosciuti, quattro rappresentano una new entry di quest’anno: Agliè, in provincia di Torino, Chiusa di Pesio, in provincia di Cuneo, Gavi e Ozzano Monferrato in provincia di Alessandria.
Infine quanto alle Marche, sono 21 i borghi arancioni; per citarne solo alcuni, ricordiamo Ripatransone (AP), San Ginesio (MC), Gradara (PU), Monterubbiano (FR).
Un insieme di comuni che noi di Great Estate conosciamo bene, non solo per la loro bellezza e la ricchezza della loro storia e delle loro tradizioni, ma anche perché ospitano alcune delle più belle proprietà a noi affidate: un segnale che indica quanto la nostra offerta in termini di immobili sia varia e di alta qualità, posizionandosi nel cuore dell’eccellenza italiana.