Suzanne van Ravenstein, agente immobiliare degli acquirenti inglesi, ci racconta la vendita di “Villa Ma Provence” a Campello sul Clitunno.
Sappiamo che collabori da alcuni anni con Great Estate, quale responsabile della clientela olandese; come sta andando questa relationship? Sei soddisfatta dei risultati ottenuti?
Sono molto soddisfatta di questa collaborazione con Great Estate. Il 2016 sta andando ancora meglio del 2015, un anno già ricco di ottimi risultati. Siamo a Settembre e, per quanto mi riguarda, ho già ampiamente superato il fatturato dei dodici mesi precedenti.
Hai da poco concluso un’importante compravendita di una splendida villa nel Comune di Campello sul Clitunno, in provincia di Perugia, in collaborazione con Great Estate, cosa puoi raccontarci in merito?
Sì, è esatto. Abbiamo gestito la trattativa attraverso un buon lavoro di squadra. Per la parte venditrice erano presenti ben quattro interlocutori, con le idee molto chiare. I miei clienti, inglesi, sono stati molto meticolosi; la trattativa è durata alcuni mesi, in cui tutti i professionisti si sono adoperati al massimo per soddisfare le esigenze di ognuno di loro e per cercare di raggiungere un buon compromesso.
Da quanto tempo gestisci questi clienti? Da quale canale pubblicitario arrivano?
Ho ricevuto la loro prima richiesta nel mese di Agosto 2015. Provenivano da Rightmove, un circuito internazionale molto efficace nel Regno Unito.
Da dove provengono? Quali sono state le loro richieste?
I miei clienti risiedono nel Regno Unito. Avevano fatto richieste per casali in aperta campagna, con una bella vista e non troppo distanti dall’aeroporto di Roma.
Hanno fatto sopralluoghi in molti casali prima di scoprire questa villa immersa nelle colline umbre? E’ stata una scelta più o meno semplice?
Abbiamo fatto il primo sopralluogo nel mese di Novembre 2015. Abbiamo visitato ben sette casali prima di giungere a Villa Ma Provence. Un aspetto interessante: i clienti non avevano fatto una richiesta specifica per questa splendida villa sul Clitunno e, tuttavia, Pier Domenico, agente Great Estate che opera proprio in questa zona, ha voluto mostrarla loro. Direi, con un ottimo risultato. La sua intuizione è stata ben ripagata.
Quale è stata la loro prima reazione quando hanno visitato la proprietà?
In primo luogo, sono rimasti entusiasti della vista. Conoscevano già quella zona: in precedenza avevano trascorso del tempo in un’altra villa in affitto.
Sono rimasti molto entusiasti anche degli arredi, dei quadri e della tappezzeria e, infatti, hanno voluto comprare la villa includendovi tutto.
Al termine del sopralluogo e non appena ripartiti per il Regno Unito, mi hanno inviato un sms dicendomi di voler acquistare! In poco tempo è stata siglata la proposta, senza, peraltro, l’intermediazione di un avvocato di fiducia, ma affidandosi in tutto e per tutto al nostro Gruppo.
Quali sono le attrattive per una residenza nella regione umbra?
Credo che il paesaggio dell’Umbria sia la prima fonte di attrazione per i clienti internazionali interessati ad acquistare in Italia.
Poi c’è il bellissimo borgo di Spoleto, con il suo Festival dei Due mondi e il Mercatino delle Briciole. Arte, musica, spettacolo e antiquariato si incontrano in un contesto che non può far altro che rendere ancora più attraente ciò che è, già di per sé, molto allettante. Questi eventi sono molto ambiti dai turisti di tutto il mondo, soprattutto americani e inglesi.
Il Gruppo Great Estate ha un’ottima visibilità a livello internazionale. Quali pensi che siano le ragioni di questo successo?
Great Estate negli ultimi anni ha investito molto nella campagna marketing e i risultati si vedono! E Rightmove è soltanto uno degli eccellenti circuiti pubblicitari che ci permettono di essere visibili in tutto il mondo.
