Da una ricerca di BeSharable, agenzia di comunicazione con focus digital, condotta su 3.439 imprese vitivinicole, è nata una guida in 10 punti su come comunicare il vino oggi. La ricerca ha cercato di individuare il rapporto tra il mondo del vino italiano e i nuovi mezzi di comunicazione, e ha messo in luce uno scenario frammentato anche se, preponderante è la figura dell’imprenditore che incontra difficoltà a comunicare efficacemente ciò che rappresenta e quanto è capace di fare, non riuscendo, così, a fare sistema e proporre un “Prodotto Paese” competitivo all’estero. Si registrano, tuttavia, dei segnali positivi.
È nata così la guida in dieci punti BeSharable in the wine market che si propone di offrire alcuni spunti concreti agli operatori del comparto vitivinicolo su come essere “visibili” e “condivisibili” aiutando, così, una delle eccellenze del Made in Italy, anche – e soprattutto – in visione di Expo Milano 2015.
Riccardo Cotarella, Presidente di Assoenologi ha così commentato:
È quindi importante essere presenti sul web e lo dimostra il fatto che, sempre secondo la ricerca, le aziende che negli ultimi anni hanno utilizzato internet in modo proattivo sono cresciute più in fretta, hanno raggiunto una clientela più internazionale e hanno assunto più persone. L’e-commerce, ad esempio, come strumento di vendita online aperto 24 ore su 24, comincia a registrare dati interessanti: il 43% delle imprese vitivinicole coinvolte vende i propri prodotti anche online, il 36% vorrebbe cominciare, al 21% non interessa. Un canale da valorizzare, se si considera che nei prossimi mesi è prevista, a livello generale, una crescita del 17% con un valore che si attesterà su 13,2 miliardi di euro, con un + 5,2% per il settore enogastronomico Made in Italy.
ha detto Donatella Cinelli Colombini, Vicepresidente nazionale delle Donne del Vino
Davide Macchia, Amministratore delegato di BeSharable, conclude:
Interessanti consigli da prendere al volo per chi oggi ha o vuole aprire un’azienda vitivinicola!