Imprenditore agricolo professionale: le agevolazioni previste dalla legge

Magazine Great Estate

La seconda parte della nostra guida sullo I.A.P. dedicata all’ottenimento della qualifica e alle agevolazioni fiscali. 

Per acquisire la qualifica di I.A.P. e fruire così delle agevolazioni fiscali è necessario presentare la richiesta alla Regione di competenza. L’I.N.P.S.,  verificata l’iscrizione agli elenchi regionali, provvede all’iscrizione alla gestione previdenziale, requisito anch’esso imprescindibile per accedere alle agevolazioni fiscali.

Occorre ricordare che uno I.A.P. è tenuto al versamento della contribuzione INPS che varia, in funzione dell’ubicazione dei terreni ove lo I.A.P. presta la propria capacità professionale, da circa 2.750 € annuali per le zone svantaggiate  a circa 4.750 € annuali per le zone normali (importi soggetti a rivalutazione annuale). 

Vediamo quali sono le agevolazioni fiscali e finanziarie di cui può beneficiare lo I.A.P.

PICCOLA PROPRIETÀ CONTADINA

Lo I.A.P. può acquistare terreni ad uso agricolo pagando l’imposta catastale dell’1% e l’imposta di registro e ipotecaria in misura fissa. Inoltre, gli atti sono esenti dall’imposta di bollo e gli onorari notarili sono ridotti alla metà. Lo stesso soggetto deve però impegnarsi a coltivare direttamente i terreni così acquistati per almeno 5 anni: la loro cessione o concessione in affitto, anche parziale, o l’interruzione della coltivazione prima che sia trascorso questo periodo comporta, infatti, la decadenza dal beneficio con applicazione di maggiori imposte e la restituzione delle maggiori imposte.

IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)

Lo I.A.P. gode dell’esenzione dal pagamento dell’IMU (Imposta Municipale Propria) sui terreni agricoli da esso posseduti e condotti, indipendentemente dalla loro ubicazione.

La legge precisa che si considerano agricoli i terreni posseduti e condotti da I.A.P. o coltivatori diretti iscritti nella gestione previdenziale agricola, sui quali persiste l’utilizzazione agro-silvo-pastorale attraverso l’esercizio di attività dirette alla coltivazione del fondo, alla silvicoltura, alla funghicoltura ed all’allevamento di animali.

In questa ipotesi, laddove il terreno fosse qualificato come edificabile, si considera agricolo e, di conseguenza, esente dal pagamento dell’I.M.U.
L’agevolazione si applica anche per i terreni in comproprietà di più persone, ma condotti anche da un solo comproprietario in possesso dei requisiti di I.A.P. (o coltivatore diretto). In questo caso il terreno viene considerato agricolo per l’intera superficie; i proprietari in possesso della qualifica di coltivatore diretto o I.A.P. potranno godere dell’esenzione, gli altri, invece pagheranno l’I.M.U. con le regole ordinarie, ciascuno per la propria quota.

DIRITTO DI PRELAZIONE

Lo I.A.P. gode del diritto di prelazione con riferimento all’acquisto di terreni confinanti, a condizione che sul fondo per il quale intende esercitare la prelazione non siano insediati mezzadri, coloni, affittuari, compartecipanti o enfiteuti coltivatori diretti.

La prelazione è un diritto che, a parità di condizioni, attribuisce al titolare, ai fini della stipula di un contratto, una posizione di preferenza rispetto ad altri soggetti: godere di questo diritto significa “avere precedenza” nell’acquisto dei terreni confinanti rispetto ad altri soggetti che ne sono privi.

Il diritto di prelazione è, inoltre, soggetto ad una serie di vincoli tra cui l’obbligo di condurre il fondo confinante da almeno due anni.
Va evidenziato che il beneficio della prelazione è previsto soltanto per i terreni confinanti mentre non trova applicazione (a differenza di quanto accade per i soggetti in possesso della qualifica di Coltivatore Diretto) per i terreni che un I.A.P. coltiva direttamente in qualità di affittuario.

La prelazione in favore dello IAP confinante è valida laddove tale qualifica sia rivestita da persone fisiche o società di persone.

ALTRE

Gli I.A.P., infine, fruiscono anche di altre agevolazioni per l’accesso ai Piani di Sviluppo Rurale, per il pagamento degli oneri di urbanizzazione, nell’ottenimento di misure di aiuto comunitario in favore del settore agricolo, nel versamento dei contributi nonché in caso di esproprio.

Great Synergy: la rete di aziende e professionisti di fiducia per realizzare i tuoi progetti immobiliari

Oltre ai servizi di intermediazione immobiliare offerti da Great Estate, grazie a Great Synergy puoi ottenere tutto ciò di cui puoi avere bisogno per gestire, mettere a reddito o personalizzare la tua proprietà di prestigio.

L’imprenditore agricolo professionale: qualifica e requisiti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Share

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Threads
Pinterest
More Posts
Magazine Great Estate

Nuova partnership Great Synergy: Germani + Capoccia Architects

Forti dell’esperienza decennale nel campo delle ristrutturazioni di interni, dell’interior design e della scenografia, gli architetti Silvia Capoccia e Massimo Germani mettono a disposizione le loro professionalità e sensibilità creative, offrendo una progettazione esclusiva e sartoriale per rendere unica la casa dei tuoi sogni, grazie alla loro visione ampia e anticipatoria.

Send Us A Message

Torna in alto