Qual è il prezzo giusto da richiedere quando decidi di vendere la tua proprietà? Scoprilo ora


Qual è il prezzo giusto da richiedere quando decidi di vendere la tua proprietà? Scoprilo ora

Rubrica di Stefano Dic 19, 2019 1 Comment

Stai decidendo di mettere in vendita la tua proprietà? Una delle cose che devi immediatamente fare è individuarne il giusto valore: la prima parte del nostro speciale.

Hai deciso di vendere la tua proprietà… quali sono i primi pensieri che ti vengono subito in mente?

Innanzitutto, pensi a quanto hai investito nella stessa e reputi giusto aggiungere un bel ricarico del 20-30%… Certamente tutti noi vogliamo guadagnare quando vendiamo qualcosa.

Hai mai pensato che dal 2008 ad oggi qualsiasi tipologia di immobile ha subito una diminuzione media annua del valore pari al 5%? Questo significa che nel 2020 quella diminuzione ha superato la soglia del 50%?

E allora perché il mercato dovrebbe concedere alla tua proprietà un valore maggiore, quando lo stesso è in diminuzione? Non ti sembra strano come concetto?

Poi, pensi che la tua proprietà sia unica…

nessuno ha realizzato una ristrutturazione come la mia…
nessuno ha un parco come il mio…
io non comprerei mai il casale del mio vicino, nemmeno se me lo regalassero…

Tutto quello che pensi e che dici è assolutamente vero, perché tu hai scelto proprio quel casale e gli altri non li hai voluti! E’ anche vero che la persona che cerchiamo non sei tu, ma un cliente che si innamori della tua proprietà.

Fondate analisi statistiche individuano il plusvalore che ogni proprietario tende ad attribuire alla sua proprietà entro una forbice che va dal 20 al 50%…perché?

Chi di noi ha acquistato una proprietà sa bene i sacrifici sostenuti, quanto gli sono costati i lavori di ristrutturazione o quelli di manutenzione. Sa altrettanto bene quanti giorni ha passato a sistemare ogni piccola cosa, sia dell’interno che del giardino esterno.
E ancora:

in quella casa abbiamo passato dei giorni bellissimi con i nostri genitori, con i nostri figli, con i nostri mariti e con le nostre mogli e con i nostri amici…
proprio in quella casa abbiamo festeggiato il matrimonio piuttosto che il compleanno… proprio lì abbiamo visto film e partite… insomma… ci abbiamo vissuto.

Ecco che tutte queste riflessioni ti portano ad attribuire al tuo immobile un valore affettivo che nessun’altro potrà riconoscerti, a meno che tu non lo venda a tua moglie o ad uno dei tuoi figli. Ora dovresti aver capito il significato del concetto di “valore soggettivo”.

Adesso continua a leggere. 

Ho sentito mio cugino e mia zia, e mi hanno confermato che anche loro venderebbero a quello stesso prezzo che ho pensato io.

Hai mai pensato di chiedere a tuo cugino e a tua zia come si guarisce da una seria malattia?… Rifletti molto su questo argomento.

Ho sentito il mio geometra: lui mi ha fatto una valutazione della mia proprietà più bassa addirittura del 25% rispetto alla mia e a quella che mi avevano confermato mio cugino e mia zia.”

Ecco qua che cominci a capire meglio le cose. Infatti, un professionista inizia a fornirti delle indicazioni più oggettive e più professionali e che, soprattutto, nulla hanno a che vedere con il plusvalore che ognuno di noi è portato ad attribuire alle nostre cose.

Ho chiamato due rinomate agenzie che vendono agli stranieri: la prima è venuta, mi ha chiesto quanto secondo me valeva la mia proprietà e, quando gli ho detto il mio valore, mi ha risposto che forse avrebbe potuto avere dei clienti russi in grado di offrirmi anche un valore maggiore ma che, per vendere a loro, dobbiamo investire insieme in pubblicità. Loro sono davvero bravi!

La seconda agenzia si chiama Great Estate, ma i suoi agenti immobiliari mi hanno fatto un sacco di storie sul valore… quelli vogliono svendere la mia proprietà! Ma con chi credono di avere a che fare?
Tuttavia, loro mi hanno consegnato una valutazione seria e professionale, dicendomi anche che se sottoscrivo un incarico di vendita in esclusiva e con un prezzo di richiesta in linea col mercato, l’investimento pubblicitario per me sarà gratuito, visto che saranno loro a sostenerlo interamente.

Potrei scriverti altri 1.000 esempi ancora, ma spero per te che i due esempi che scoprirai nella seconda parte di questo articolo, ti permetteranno di prendere la decisione giusta.

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Chiara Peppicelli

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