Oggi è possibile acquistare una delle dimore in cui il maestro del rinascimento ha trascorso parte della sua vita, nella splendida cornice toscana del Chianti Classico
Antichi documenti dell’Archivio di Stato fiorentino narrano che Michelangelo Buonarroti, il grande maestro e genio del rinascimento italiano, acquistò nel 1549 una splendida villa, situata in una delle zone più affascinanti della Toscana: il cuore del Chianti Classico.
La villa, che Michelangelo comprò per 2.281 fiorini, per poi trascorrendovi molti anni fino alla sua scomparsa nel 1564, è circondata da oltre 2 ettari di verde. Immersa tra olivi secolari, limoni e vigneti del Chianti, il “Torrino di Michelangelo” si presenta come la tipica dimora toscana: realizzata completamente in pietra, seduce per il suo stile semplice ed essenziale e al tempo stesso ricercato e signorile. Al suo interno l’attenzione viene catturata dagli antichi soffitti, con le originali travi in legno a vista, nonché dal suggestivo salone con grande camino centrale e soffitto in antica pietra.
Ormai ridotta allo stato di rudere, “Villa Michelangelo” fu acquistata dall’attuale proprietario, ignaro di chi fosse l’originario ed illustre possidente, nel 1973. Oggi la dimora michelangiolesca è tornata alla sua antica sontuosità , grazie ad un’accurata ed attenta opera di ristrutturazione, mirata al mantenimento delle sue originarie caratteristiche.
Ma…non solo… “Villa Michelangelo” oggi può essere acquistata. L’attuale proprietario ha infatti deciso di metterla in vendita. Il prezzo? 7,5 milioni di euro.