I dati del 2016 continuano a confermare come il nostro gruppo dimostri quella impostazione e quella metodologia che, anche in momenti di estrema difficoltà, riescono a dare dei risultati importanti.
A fine anno faremo il resoconto finale di questo 2016, ma certamente è da notare come, a fine terzo trimestre ( settembre 2016), il fatturato della sede centrale del gruppo sia aumentato di un ulteriore 20% rispetto al già importante dato del 2015. Importanti saranno i risultati dell’ultimo trimestre, ma varie trattative fanno ben sperare sul mantenimento del trend positivo anche a fine anno.
ANALISI DEI CLIENTI ACQUIRENTI:
In questo 2016 possiamo affermare che il 100% dei nostri clienti acquirenti sono stati clienti internazionali provenienti dalle più varie nazioni del Mondo.
– Abbiamo constatato come la Brexit, e la conseguente svalutazione della sterlina, abbiano diminuito in maniera forte l’interesse del popolo inglese per gli investimenti in Italia e crediamo verosimile pensare ad una flessione di un buon 25-30% dell’interesse suddetto. E’ sempre vero che l’Italia viene vista come la nazione del bel vivere, ma è anche oggettivo come una flessione vicina al 30% della sterlina nei confronti dell’euro abbia forzatamente “”calmierato”” l’interesse per l’investimento nel nostro bel paese.
– Anche per quanto concerne il mondo russo, si è assistito ad una perdurante flessione dell’ interesse della clientela russa ad investire in Italia, ciò dovuto soprattutto alle divergenze tra Russia e Unione Europea, che hanno visto fondamentalmente la politica russa tesa a limitare quanto più possibile l’uscita di capitali verso paesi dell’Unione Europea.
Stiamo concludendo un’ importante contratto con clienti di Mosca e abbiamo purtroppo riscontrato direttamente la difficoltà legate alla transito di capitali dalla Russia all’Italia. Inoltre anche l’economia della stessa Russia non appare certamente brillante in questo momento; il tutto determina quindi la concomitanza di due fattori molto penalizzanti, per gli investimenti nel nostro paese, relativamente a questo settore di clientela internazionale.
– Al contrario, abbiamo invece notato un sempre crescente interesse per il nostro paese da parte degli Americani, nonchè di molta clientela proveniente da Israele; entrambe le categorie infatti risultano favorite anche dal rafforzamento dell’euro e da due economie storicamente forti che, per quanto riguarda l’America, stanno riprendendo a crescere.
– Quanto all’Europa, Nord europei come Olandesi, Danesi, Tedeschi, Belgi e abitanti della penisola scandinava continuano a investire nel nostro paese, da sottolineare al riguardo un altro dato importante, in particolare per i mercati del nord Italia, è la presenza di clienti Svizzeri e Austriaci che vedono nelle regioni del nord della Toscana una meta facilmente raggiungibile.
I SUCCESSI DELLE VARIE SEDI:
E’ proprio su questa ultima tipologia di clienti che si basano i successi ottenuti, proprio nel suo primo anno di collaborazione col gruppo Great Estate, della sede di G.E. del Piemonte; successi che potete leggere su questi ulteriori articoli ( intervista a Rosanna; intervista a Martina ).
Anche la sede delle Marche continua il suo trend di crescita, sia in relazione ai clienti generati, che alle compravendite realizzate; a fine anno sarà un piacere comunicare i dati complessivi.
La sede della Puglia, dopo solo pochi mesi di attività strutturata, sta definendo le prime due compravendite, sempre con clienti internazionali; sia i responsabili della sede pugliese, che la sede centrale sono orgogliosi e fieri dei risultati raggiunti.
Le sedi Toscane, Umbre e la sede della Sardegna continuano nel loro trend positivo! Possiamo oggettivamente dire che il metodo G.E. è un metodo che, se applicato alla lettera, si dimostra vincente ed efficace e la nuova piattaforma, che sarà on line alla fine dell’ anno 2016 (vedi articolo), darà quell’ imprinting, comunicativo ed organizzativo, che assicurerà al gruppo quella crescita sul cui raggiungimento si lavora ormai da molti anni.