Filippo Cori, il consulente immobiliare di Great Estate che nella recente vendita di “Palatium Magnum” a Perugia si è occupato della gestione della parte acquirente, ci racconta la sua esperienza
La collaborazione col gruppo Great Estate
Sono entrato a far parte del team di Great Estate nel giugno 2016. Quella di “Palatium Magnum” è stata la quarta vendita (vai all’articolo) che ho concluso in seno al gruppo. Precedentemente, col collega Tommaso Liscaio, abbiamo siglato la vendita di due proprietà: prima a Pitigliano e poi vicino al lago Trasimeno. Inoltre, pochi mesi fa col collega Antonio Anile, abbiamo chiuso la compravendita di un bel casale sulla costa toscana, in collaborazione con Maurizio Taddei. Sicuramente quella di “Palatium Magnum” a Corciano è stata la vendita più importante. Infatti, mi ritengo particolarmente soddisfatto sotto diversi punti di vista: sia perchè, da una trattativa lunga e complicata come questa, ho imparato molte cose, sia e soprattutto, perché finalmente sento di aver ripagato la fiducia che mi era stata data da Stefano e da tutto il team di Great Estate, fin da quando sono entrato nella squadra
La conoscenza del cliente acquirente
Il cliente ci ha contattato nel settembre 2017 tramite dei professionisti di Milano (ma di origine umbra). Stava cercando una proprietà di prestigio, di grandi dimensioni e per uso privato, principalmente in Umbria, non necessariamente nel Perugino. Il suo interesse iniziale era per due proprietà del portfolio di Great Estate: una a Spoleto e una a Perugia, entrambe ville di prestigio, anche se con caratteristiche differenti. Successivamente, ho deciso di sottoporgli altre due proposte, tra le quali “Palatium Magnum”, cercando di “spingere” l’acquirente a visitarlo, in quanto credevo che questo palazzo storico possedesse le potenzialità per suscitare il suo interesse. Col senno di poi posso ammettere che la mia intuizione è stata giusta. Il cliente infatti, durante il primo sopralluogo a “Palatium Magnum”, era rimasto molto impressionato dalla qualità costruttiva dell’edificio principale, nonchè dal gusto e dalla cura maniacale che il proprietario aveva messo nel restauro: mi ricordo che “this is how you build” o qualcosa di simile, è stato uno dei commenti del cliente a fine visita, mentre stava guardando la facciata della villa
La trattativa e la collaborazione col CEO di Great Estate Stefano Petri
Devo dire che la prima parte della trattativa è “filata” via abbastanza liscia, fino alla stesura di una bozza di proposta d’acquisto in cui si sono delineati i termini e le condizioni. Poi, arrivando verso l’obiettivo finale, sono entrate in scena più parti: è stata effettuata una due diligence tecnica e “burocratica” della proprietà (clicca qui per saperne di più), in cui tutto è stato passato ai raggi X! L’acquirente si è fatto seguire da un famoso studio legale di Milano e, inevitabilmente, i tempi si sono dilatati, dovendo trovare di volta in volta accordi con la controparte, a sua volta sostenuta da un pool di professionisti (avvocati, architetti, etc…). Io e Stefano ci siamo trovati a navigare in questo mare, a volte burrascoso, senza tuttavia perdere di vista l’obiettivo finale. In questa situazione, si sono dimostrati di grande aiuto i diversi (direi opposti) atteggiamenti di me e Stefano: lui inguaribile ottimista, io sempre un po’ troppo critico e pessimista….ma mediare è anche questo. La nostra collaborazione è stata un serio, preciso e coordinato lavoro di squadra, che ci ha permesso di gestire i vari aspetti in sinergia, e affrontare insieme i piccoli e grandi ostacoli che si sono via via presentati, per raggiungere poi l’obbiettivo finale. Per molte settimane ci siamo sentiti praticamente quasi tutti i giorni! Lo stesso acquirente, che, vorrei ricordare, è un influente personaggio americano, si è dimostrato soddisfatto del nostro operato: innanzitutto, considerato che, oltre a “Palatium Magnum” (clicca qui per vedere l’immobile), anche le altre proprietà che gli avevamo sottoposto erano potenzialmente di suo interesse, ci ha fatto i complimenti per il nostro portafoglio di immobili. Inoltre, durante le visite e la trattativa, abbiamo sempre cercato di seguirlo accuratamente, informandolo su cosa era o non era possibile fare, su quali sarebbero stati i successivi passi da fare…
I segreti del successo
Personalmente, ritengo che gli elementi che hanno contribuito in maniera determinante alla conclusione della trattativa siano stati innanzitutto, la forte motivazione del cliente nel voler trovare un immobile in grado di offrire ampi spazi, esterni ed interni, che fossero in ottime condizioni e, al contempo, una residenza storica e di prestigio in Umbria: tutti elementi che “Palatium Magnum” possiede e che non sono di facile replica, rendendolo quindi un immobile unico. D’altra parte, fondamentale è stata anche l’intelligenza del venditore nel cogliere l’occasione e chiudere la trattativa al momento giusto.
Infine, ma non per importanza, ritengo che la professionalità, la correttezza e la disponibilità che sia io che Stefano abbiamo dimostrato nel corso della trattativa, abbiano svolto il ruolo di “conditio sine qua non” per il raggiungimento dell’obbiettivo finale di vendita
Se volete conoscere meglio l’agente immobiliare Filippo Cori, non perdetevi la sua intervista, presto on line sul nostro Magazine
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