Mary Ann Tumiotto, International Consultant Agent di Great Estate, ha curato la parte acquirente per il bellissimo Mulino ad acqua in Toscana nella provincia di Firenze a Londa
Mary Ann, come è entrata in contatto con Great Estate ?
Ho conosciuto Great Estate nel 2011. Tutto è nato dalla voglia di coronare il “sogno toscano” e di abbandonare la grigia vita di città, che stava diventando troppo stretta per le esigenze mie e della mia famiglia. Abbiamo effettuato ricerche su internet per capire chi, effettivamente, avrebbe potuto offrirci la possibilità concreta di trasferirci nella regione più bella ed ambita d’Italia, continuando a svolgere il nostro lavoro, e così abbiamo conosciuto, ed immediatamente apprezzato, il Gruppo Great Estate.
Da quanto tempo collabora con Great Estate ?
La collaborazione è iniziata gradualmente, perché nel 2011 avevo la mia realtà locale da seguire e questo mi occupava la maggior parte della giornata. Inizialmente dedicavo poco tempo allo sviluppo del progetto Great Estate ma, con l’andare del tempo, ne ho capito le potenzialità e mi ci sono impegnata sempre di più, fino ad oggi che, con gioia e soddisfazione, posso dire di esserne parte integrante.
Ha già avuto modo di concludere delle vendite con Great Estate ?
Sì, sono riuscita a concludere alcune vendite sia nella zona di San Vincenzo (LI), dove attualmente opero, che nella zona del Lago di Como, dove operavo in precedenza. Questo è stato possibile perché Great Estate è una realtà molto affermata e richiesta, sia da clienti acquirenti che dai venditori; ciò mi ha consentito di realizzare il sogno delle persone che si sono fidate di me e del gruppo. Questa però è una vendita che mi soddisfa molto di più delle altre, perché quando si riesce a concludere una vendita con clienti americani, abituati a standard qualitativi altissimi, e il cliente manifesta apertamente la sua soddisfazione, la gratificazione è doppia.
Quali sono stati i motivi che l’hanno convinta a intraprendere l’accordo commerciale con Great Estate?
Uno in particolare, che posso sintetizzare nella correttezza, gentilezza e disponibilità di Stefano Petri, CEO del gruppo.
Può raccontarci come è andata la vendita di questo bellissimo casale toscano in collaborazione con Great Estate ?
Il cliente mi ha contattato scegliendo, tra tante proposte, questa proprietà. Successivamente, io l’ho contattato per capire più nel dettaglio che tipo di soluzione stava cercando e se l’immobile, da lui segnalatomi, potesse rispecchiare le sue esigenze. Terminata l’intervista, come spesso accade, ho fissato l’appuntamento.
Come è stato collaborare con Stefano Petri, che ha gestito i clienti venditori?
E’ stata una collaborazione dalla quale ho potuto imparare molto. Quella appena conclusa ha rappresentato la mia prima vendita con un cliente americano e l’appoggio di colleghi già affermati, come Roberto Biggera, Stefano Petri ed Antonio Anile, è stata sicuramente molto prezioso; senza questo appoggio infatti, sarebbe stato molto più arduo raggiungere questo risultato. Una delle caratteristiche che contraddistinguono ed accomunano questi tre grandi professionisti è la precisione; ciò ha comportato inevitabilmente un perfetto raggiungimento del risultato ed una collaborazione senza intoppi.
Ci può raccontare da quanto tempo gestisce questi clienti e da quale canale pubblicitario arrivano?
Il primo contatto con i clienti è avvenuto a Dicembre, attraverso Rightmove Overseas.
Da dove provengono i clienti e cosa le è stato richiesto da parte loro?
Fin da subito sono stati molto decisi e con le idee ben chiare circa il tipo di proprietà da acquistare; avevano esigenze precise perché la loro intenzione era, ed è, quella di aprire un’attività di B&B. Necessitavano quindi di una struttura già pronta, con del terreno e collocata in una zona tranquilla. Sono stati colpiti dalle foto che abbiamo pubblicato ed in particolar modo dall’ampio camino posto in cucina che li ha fatti innamorare. L’acquirente è nativo di New York ma, attualmente, vive e svolge la sua attività ad Hong Kong; non conoscendo le leggi e le figure italiane di riferimento per effettuare una compravendita, ha richiesto spesso spiegazioni; è stato particolarmente appagante portare a termine una compravendita con persone abituate a standard professionali elevati e ricevere approvazione da parte loro.
Qual è stata la sua impressione quando i clienti hanno visitato la proprietà per la prima volta?
Sono rimasti subito piacevolmente colpiti dalla proprietà tant’è che, al termine dell’appuntamento, mi hanno subito manifestato la volontà di acquistare l’immobile.
I clienti avevano le idee chiare su cosa desideravano? È stata una scelta complessa? Hanno fatto molti sopralluoghi?
La loro ricerca è iniziata un anno fa e li ha portati a visionare molti immobili, anche in altre regioni italiane come Campania e Lazio; alla fine hanno capito che l’area a loro più congeniale era la zona di Firenze. Da quando hanno iniziato la loro ricerca in Toscana hanno sempre avuto le idee molto chiare e lo dimostra il fatto che hanno definito l’acquisto di questa proprietà al termine della prima visita.
Il gruppo Great Estate svolge un grande lavoro a livello internazionale, quali sono secondo lei le motivazioni di questa visibilità e di questa performance?
Il Gruppo Great Estate è indubbiamente uno dei migliori, se non il migliore, gruppo immobiliare per la promozione di immobili italiani sul mercato internazionale. Il costante rinnovamento, la formazione e l’innovazione che ho trovato nel gruppo, sono, a mio parere, la motivazione del meritato successo.