A cura di Cassandra Lessim
“Renovate Europe” è una campagna promossa da 31 sostenitori che riuniscono associazioni non governative, enti locali, sindacati, vari gruppi di esperti e il settore terziario, con lo scopo di abbattere le emissioni del 40% entro il 2030 e dell’80% entro il 2050. Questo permetterà di promuovere un’azione di riqualificazione del settore immobiliare e di risparmiare ben 240 miliardi di euro l’anno, creando circa 2 milioni di posti di lavoro. Ad oggi, in Unione Europea, i nostri edifici sono responsabile del consumo del 40% del totale del nostro consumo energetico e del 36% delle emissioni di biossido di carbonio. È stato calcolato che, per quanto riguarda il settore residenziale, si andrebbe a creare un risparmio pari al 61%, questo significa che il costo dell’energia sarebbe ridotto del 22% entro il 2030. Ecco i nove punti previsti da manifesto:
1. Migliorare la qualità della vita;
2. Ridurre i livelli di inquinamento atmosferico e le emissione di Co2;
3. Incoraggiare i processi più ampi di riqualificazione urbana;
4. Migliorare le prospettive delle Pmi;
5. Rafforzare l’impegno delle autorità locali e regionali;
6. Spingere la rispesa economica;
7. Sconfiggere la precarietà energetica;
8. Accrescere la sicurezza energetica;
9. Sostenere i conti pubblici degli stati membri.