I Sigg. Lee: quando abbiamo visto “Il Casale dei Ciliegi” qualcosa in noi è cambiato


I Sigg. Lee: quando abbiamo visto “Il Casale dei Ciliegi” qualcosa in noi è cambiato

Acquirenti , Clienti , Traguardi Lug 14, 2020 No Comments
Ti proponiamo oggi l’intervista ai Sigg. Lee, dallo scorso marzo nuovi proprietari de “Il Casale Dei Ciliegi” grazie alla consulenza dei professionisti di “Via Dei Colli Immobiliare” – agenzia partner del Network Great Estate – Gregorio Badessi e Stefano Calafà

Buongiorno Sigg. Lee e tanti complimenti per il vostro recente acquisto della splendida proprietà “Il Casale Dei Ciliegi” situata in una location che lascia indubbiamente senza fiato!

Volete raccontarci in poche parole qualcosa su di voi?

Sono un professore universitario e vivo in California. Mia moglie è un ex architetto e ora fa la ceramista a tempo pieno.

Quando avete deciso di acquistare una seconda casa? C’è qualche motivo per cui avete scelto l’Italia, e in particolare l’Umbria?

Abbiamo spesso visitato l’Italia negli ultimi 20 anni, e l’abbiamo adorata a tal punto da averci persino trascorso parte di due anni sabbatici a Roma e in Toscana. Poi, proprio l’anno scorso, siamo arrivati in Umbria, rimanendo immediatamente rapiti dalla bellezza incontaminata del suo paesaggio, dal ritmo di vita più lento e pacifico e dalla cordialità delle persone. Avevamo sempre pensato di acquistare una proprietà in Italia, ma francamente, fino a quel momento, questo nostro pensiero era rimasto un semplice sogno nel cassetto!

Quando abbiamo visto “Casale Dei Ciliegi” … qualcosa è cambiato.

Stefano e Gregorio ci hanno raccontato che siete stati catturati da “Il Casale dei Ciliegi” sin dalla prima visita: quali sono state le caratteristiche della proprietà che vi hanno colpito di più?

Diverse cose ci sono sembrate immediatamente attraenti. Innanzitutto, il posto è meraviglioso: arroccato sopra l’alta valle del Tevere offre panorami incantevoli e una vista a perdifiato.

Inoltre, la location garantisce molta privacy, tanto da averci fatto sentire come se ci trovassimo nel nostro piccolo “Eden” con il grande uliveto, i ciliegi, il piccolo vigneto e la piscina, e questo nonostante negozi e servizi possano essere velocemente raggiunti in auto.

Infine, abbiamo apprezzato molto anche la circostanza che la proprietà comprenda due case separate e restaurate, poiché nei prossimi anni prevediamo di ospitare la nostra famiglia e molti amici!

In base alla vostra esperienza personale, quali sono le principali differenze riscontrate tra Italia e Stati Uniti in merito alle pratiche di negoziazione, al processo di acquisto, alla burocrazia e all’approccio delle parti coinvolte, inclusi consulenti immobiliari e professionisti legali?
Vi siete sentiti sufficientemente supportati e a vostro agio?

Ad essere sinceri, eravamo abbastanza diffidenti su come si sarebbe concretamente rivelato l’acquisto di una proprietà in Italia, soprattutto perché stiamo imparando solo ora l’italiano!
Avevamo sentito varie storie sulla famigerata burocrazia italiana: c’era persino giunta voce dell’eventualità di incorrere in possibili truffe.

Tuttavia, il processo d’acquisto di fatto non si è rivelato diverso da quello previsto negli Stati Uniti. Forse, l’aspetto più insolito per noi americani è stato il ruolo centrale che in Italia riveste il “notaio”: si occupa delle varie pratiche, controlla il titolo di provenienza e gestisce le transazioni finanziarie. Al di la di questo particolare, il processo di acquisto per certi versi è stato più snello di quello a cui eravamo abituati.

Tuttavia, se non avessimo avuto piena fiducia nei nostri agenti immobiliari, Stefano Calafà e Gregorio Badessi, dubito che avremmo avuto la sicurezza necessaria per andare avanti.

Avete acquistato una proprietà in un momento molto particolare, proprio all’inizio dell’emergenza Covid-19 in Italia: cosa ha significato questo per voi?

Sfortunatamente, il blocco dei voli e le restrizioni nei viaggi sono coincisi quasi esattamente con la data del nostro rogito, quindi non siamo stati in grado di firmare l’atto di persona e prendere possesso della proprietà come avevamo pianificato da tempo. Se da un lato siamo terribilmente dispiaciuti di non aver potuto fare tutto ciò di persona, nonché di dover ancora aspettare per poterci godere la proprietà e la regione dove abbiamo già alcuni amici, siamo grati ai nostri consulenti immobiliari.

Infatti, successivamente al rogito notarile, si sono occupati di tutte le formalità che per noi erano necessarie, tra le quali anche l’organizzazione delle volture delle utenze etc etc.

Il servizio fornito da Via dei colli immobiliare – partner del Network Great Estate – è stato soddisfacente e all’altezza delle vostre aspettative?

“Via Dei Colli Immobiliare” è stata fantastica sotto tutti gli aspetti. I nostri professionisti, oltre ad essere estremamente professionali e affidabili, sono stati veramente umani e simpatici. Come già detto, non credo che avremmo potuto impegnarci in un simile investimento e compiere questo “salto” senza avere piena fiducia in loro.

In ogni fase, Stefano e Gregorio ci hanno spiegato i dettagli del processo e si sono dimostrati sempre immediatamente pronti a comunicare con noi nonostante la differenza di fuso orario: davvero nulla è stata una sorpresa!

Continuiamo ad appoggiarci a loro anche adesso, per chiedere aiuto e consulenza, assolutamente convinti ed entusiasti di voler continuare la nostra amicizia.

Per concludere, consiglieresti Via dei colli immobiliare, partner del Network Great Estate, ad un acquirente internazionale che cerca un immobile in Italia?

Assolutamente e senza esitazioni!

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Chiara Peppicelli

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