Si è da poco conclusa la due giorni a Palazzone promossa dal CEO di Great Estate, Stefano Petri.
La due giorni rappresenta solo una delle tante iniziative proposte dal Great Estate Group per mostrare il lavoro innovativo e i risultati raggiunti nel corso di un’esperienza decennale nel settore immobiliare e stimolare la curiosità e l’interesse ad unirsi ad una squadra di professionisti seri e affidabili, attenti alle esigenze di ogni singolo cliente.
Hanno partecipato a quest’ultimo incontro gratuito, presso la sede centrale di Great Estate Group, due agenzie immobiliari, una di San Gimignano e un’altra del Trentino Alto Adige, seguite dal tutor Antonio Anile. La reciproca conoscenza è avvenuta durante una cena, un momento informale per presentarsi brevemente in vista della mattinata successiva di approfondimento sulle diverse tematiche legate al “metodo” Great Estate.
Il CEO Stefano Petri ha tenuto a sottolineare l’importanza di avere una metodologia ben strutturata e collaudata che permette di ottenere risultati significativi e misurabili. Sono stati illustrati infatti tutti i sistemi di statistiche online a disposizione del gruppo che monitorano quotidianamente il lavoro su ciascun immobile e consentono di intervenire tempestivamente per il miglioramento delle performance.
L’impegno considerevole sui portali nazionali ed internazionali, lo sviluppo di un portale innovativo per la valutazione degli immobili come “The Best Price”, rendono Great Estate un gruppo all’avanguardia nel settore immobiliare laddove il mercato è cambiato completamente; si pensi alla classica agenzia di strada ormai sostituita dalla comunicazione online molto più veloce ed efficace.
E quando si dice l’unione fa la forza non si tratta di una frase fatta ma al contrario di una realtà che si può toccare con mano, infatti ogni partnership avviata in questi anni ha permesso a ogni singolo membro di “ dare e ricevere” qualcosa sia in termini di ritorni economici che personali senza mai rinunciare alla propria identità ma al contrario rafforzandola.
Maria Letizia Vigorito
