In occasione del nuovo Osservatorio Immobiliare del lusso, Lux For Sale, uno dei principali portali immobiliari nazionali dedicato agli immobili di lusso, ha intervistato il CEO del gruppo Great Estate, Stefano Petri
- Buongiorno Stefano. Quanto conta il mercato immobiliare di lusso nel business del vostro gruppo?
Great Estate è un network di agenzie immobiliari che concentra il 100% del suo staff e delle sue energie proprio nel segmento del lusso. Per noi il lusso corrisponde al lifestyle italiano.
Per questo, consideriamo “lusso” anche un appartamento di 100 mq in un bellissimo centro storico che possiamo compravendere a valori contenuti sino a 300.000 euro. Cliccando qui potrete vederne un esempio.
Inoltre, “lusso” è anche una magnifica villa con vista sulla Rupe di Orvieto, che abbiamo venduto ad un cliente australiano lo scorso gennaio (scopri qui la proprietà).
- Quanto tempo dedica Great Estate al settore del lusso?
La risposta a questa domanda è già sottintesa nella precedente: tutto il gruppo dedica il 120% del proprio tempo, delle proprie competenze e dei propri investimenti nel settore del lusso.
- In termini percentuali, rispetto al vostro fatturato di quante trattative di immobili sopra i 500 mila euro vi occupate?
Ormai da diversi anni, la sede centrale del gruppo Great Estate raggiunge fatturati per intermediazioni immobiliari che superano il milione di euro e, considerando tutte le sedi, superiamo i 3 milioni di euro. Di questi, oltre il 90% derivano da intermediazioni per proprietà sopra i 500.000 euro.
- Per quali motivazioni Great Estate ha deciso di dedicarsi specificatamente al mercato degli immobili di lusso?
Ci piace il bello!
In un mercato che, a partire dal 2010 continua oggettivamente a versare in una situazione di crisi, noi siamo fieri di poter collaborare con clienti venditori e acquirenti che riescono comprendere quanti investimenti, competenze, esperienze e strumenti informatici servono attualmente per raggiungere i migliori risultati possibili.
Il nostro fatturato è in crescita costante da oltre 10 anni, e questo proprio perchè siamo riusciti a organizzare un metodo, una struttura e una serie di processi, per poi svilupparli in strumenti informatici all’avanguardia, che a noi permettono di contrastare questo lungo periodo di difficoltà, e ai nostri clienti di raggiungere risultati importanti.
Ho sempre il piacere di pensare che non siamo stati noi a scegliere il segmento di mercato in cui posizionarci: è stata la naturale conseguenza delle nostre impostazioni e delle nostre metodologie, oltre che dei nostri principi, ad averci posizionato nel mercato del lusso.
- Quali sono le principali necessità dell’acquirente e del venditore di immobili di lusso?
Professionalità, competenze, strumenti informatici all’avanguardia che sfruttano l’intelligenza artificiale, il tutto sublimato da un approccio positivo e rispettoso di ogni singola parte del mercato.
I venditori ci chiedono di avere la massima visibilità nel Mondo e, oltre ad un livello quantitativo, ci chiedono anche un alto livello qualitativo e quindi potenti strumenti come servizi fotografici professionali, video interni a 360 gradi, video realizzati con il Drone, visite virtuali in streeming alle quali possono partecipare, comodamente da casa loro, tutti quei clienti che si trovano a migliaia di chilometri di distanza, oltre ad un sito accattivante e di facile navigazione e con un potente posizionamento. E questa è la parte che si vede.
Dietro a tutto ciò, c’è la capacità di individuare il più probabile valore di mercato della proprietà di lusso tramite il nostro tool THE BEST PRICE.
C’è la possibilità di sapere dove è meglio posizionare il proprio immobile tramite il nostro tool THE BEST POSITION e, infine, quella di conoscere quotidianamente quali sono i risultati di tutte le attività messe in pratica, nonché dove e come possiamo e dobbiamo migliorare su ogni singola proprietà, tramite THE BEST REDEMPTION.
Tutto questo basterebbe già da da solo a far capire quali sono le necessità del venditore e come il gruppo Great Estate negli anni si sia dimostrato lungimirante nel creare strumenti tecnologici all’avanguardia che supportano ogni azione decisionale del cliente venditore.
E’ anche vero che le business solution che il gruppo offre ogni giorno sono molte, molte di più: un gruppo formato da oltre 70 professionisti, molti dei quali di madrelingua, che sanno come gestire clienti provenienti da tutto il Mondo, due diligence preventive, servizi di Home Staging, consulenze legali e fiscali e tanto, tanto altro.
Ecco molte delle risposte che il gruppo offre alle necessità dei clienti venditori.
Quanto ai clienti acquirenti, possiamo senz’altro sostenere che il grandissimo impegno svolto per quelli venditori rappresenta già il 70% del lavoro, in quanto i nostri clienti acquirenti sanno che tutto il portafoglio immobili del gruppo è assolutamente conosciuto e verificato nei minimi dettagli: questo ci permette di impostare visite e trattative assolutamente lineari e serene.
Inoltre, tramite il servizio “Property Finder“il cliente nazionale o internazionale potrà avere al suo fianco un professionista dedicato, anche di madrelingua, che potrà aiutarlo e supportarlo in tutto il percorso dell’investimento, usufruendo di tanti strumenti informatici a sostegno dell’esperienza di ogni singolo professionista.
- Stefano, secondo la tua esperienza da dove provengono i potenziali acquirenti di immobili di lusso?
Siamo abituati a parlare con i numeri. Questa è la top ten delle nazioni che visitano il nostro sito www.greatestate.it: considerate che nell’ultimo anno abbiamo superato 3 milioni di visualizzazioni, con oltre 300.000 utenti unici che amano visitare il nostro sito internet principale.
Oltre a queste nazionalità, negli ultimi tre anni c’è stato un vero e proprio “boom” di clienti provenienti da Israele, nonchè dai Paesi dell’Est in generale, che vivono situazioni finanziarie interessanti e che, insieme ai 9 paesi internazionali sopra evidenziati, rappresentano il 95% dei clienti che attualmente acquista una seconda casa in campagna o al mare in Italia.
Ad oggi, il nostro gruppo non è presente nelle grandi città. Questo è uno dei nostri prossimi obiettivi: avere una presenza strutturata in città come Roma, Firenze, Milano, Venezia e tante altre. Vogliamo prospettare soluzioni di investimento ad una clientela, tra cui anche quella asiatica o dei paesi medio orientali, che ancora oggi preferisce investire nelle grandi città piuttosto che in campagna, al mare o in montagna.
Nel nostro sito abbiamo creato una speciale sezione dedicata ai “venduti” nella quale potrete visionare una selezione delle proprietà vendute e la provenienza della clientela che le ha acquistate.
In conclusione vorrei darvi una bella notizia!
Negli ultimi due anni abbiamo assistito ad un riavvicinamento al mercato del lusso da parte della clientela italiana: questo è un dato che ci fa ben sperare perché tutti noi, io in primis, oltre ad accogliere con grande affetto e calore clienti provenienti da qualsiasi parte del Mondo, sarei felice se le nostre bellezze potessero continuare ad essere amate, curate e migliorate anche da nostri connazionali.
Questa è una delle mie più grandi speranze, affinché il mercato possa finalmente ritrovare una reale ripresa, proprio anche grazie al ritorno della clientela italiana agli investimenti nelle seconde case in Italia.