Vendi la tua proprietà al prezzo giusto e scopri tutti i vantaggi


Vendi la tua proprietà al prezzo giusto e scopri tutti i vantaggi

Rubrica di Stefano Dic 20, 2019 No Comments

Dopo la prima, scopri la seconda parte dell’approfondimento del CEO di Great Estate sull’importanza determinante di proporre in vendita una proprietà ad un prezzo richiesto che rispecchi il suo reale valore di mercato: consigli su cosa fare e cosa non fare

Hai deciso di vendere la tua proprietà: qual è il giusto prezzo da richiedere? Prima che tu prenda la tua decisione, ti chiedo cortesemente di analizzare i due esempi proposti di seguito: ti faranno capire come fare la scelta giusta.

  • Esempio da NON SEGUIRE

I grafici sottostanti riportano la serie storica delle valutazioni e lo storico dei prezzi relativi ad un casale venduto dal nostro gruppo durante il 2019.

Dagli stessi si evince:

  1. Valutazione Great Estate con THE BEST PRICE: 950.000 euro;
  2. messo in vendita a 1.350.000 € (+ 47% rispetto al valore reale);
  3. rimasto in vendita per 2 anni e mezzo, quindi per 30 mesi;
  4. venduto a 800.000 €, quindi a – 15% e con i costi di gestione di due anni.
  • Vantaggi:

Soltanto uno: far credere al venditore che esiste ancora “quello” che si innamora della sua proprietà e paga di più. Ogni cliente che acquista si innamora: non c’è nessuno che ad oggi investa una cifra superiori ai 100.000 euro senza innamorarsi di qualcosa. Ma, oltre che innamorarsi, deve avere anche la percezione di fare un buon acquisto. Posizionare oggi una proprietà ad un valore di mercato, vuol dire dare la percezione che quella è un vantaggioso investimento, visto che il 90% degli immobili sono di proprietari che “sognano”. Loro però, col trascorrere del tempo ritorneranno coi piedi per terra ma, quando lo faranno, sarà ormai troppo tardi. Voglio farti capire questo concetto illustrandoti tutti gli svantaggi.

  • Svantaggi:

1) Vedere diminuire, anno dopo anno, il valore del proprio immobile.

2) Continuare ad investire per mantenere la proprietà al meglio dell’immagine, o limitare gli investimenti di manutenzione così da diminuirne ancora di più il valore.

3) Credere, o meglio illudersi, di avere a disposizione 1.350.000 euro, senza capire di poter realmente disporre di 950.000 euro, da poter investire nelle più differenti possibilità.

4) Svendere di fatto la proprietà perché, dopo essere stata vista e rivista, tutti maturano il sospetto che qualcosa nella stessa non funzioni.

5) Svendere la proprietà, perché i pochi clienti realmente interessati all’acquisto guardano e controllano le proprietà in vendita e quando il prezzo di una proprietà viene costantemente diminuito, mese dopo mese, sai cosa pensano qui pochi clienti interessati?

Aspetto… tra poco il prezzo si abbasserà ancora.
(praticamente lo stesso concetto delle aste immobiliari).

Oppure, nell’altra ipotesi, quando un cliente interessato ti proporrà un’offerta, saprà già che tu sarai disposto a diminuire il prezzo: lo hai già fatto una volta… perché non dovresti farlo ancora?

6) Svendere la proprietà perché, sempre quei pochi clienti interessati, ti vedranno come quello che li voleva fregare, chiedendo un prezzo troppo alto: inizieranno la trattativa con un’impostazione di assoluta chiusura, e, volendoti ripagare con la stessa moneta che tu avevi usato con loro, adotteranno la tua stessa modalità di approccio, pensando:

Questo che mi voleva fregare… adesso lo frego io.”

  • Esempio DA SEGUIRE

Valutazione Great Estate con THE BEST PRICE 900.000 €;
messo in vendita a 1.000.000 € (+ 10% rispetto al valore reale);
rimasto in vendita per soli 4 mesi;
venduto esattamente a 900.000 €, quindi allo stesso dato di valutazione.

  • Svantaggi:

NESSUNO.

  • Vantaggi:

1) Vendere al miglior prezzo senza restare a vedere il valore della propria proprietà diminuire anno dopo anno.

2) Continuare ad investire per pochi mesi nei costi di manutenzione e di tassazione della proprietà.

3) Avere a disposizione 900.000 € spendibili nelle più differenti modalità.

4) Disporre di un sorprendente potere nei confronti del mercato degli acquirenti, che si trovano di fronte una proprietà al giusto prezzo, il cui acquisto appare ai loro occhi come un vero affare, dato che tanti altri immobili sono oggettivamente fuori prezzo.

5) Vendere al prezzo più alto, perché i pochi clienti realmente interessati all’acquisto guardano e controllano le proprietà in vendita e quando notano una proprietà con un prezzo in linea con il valore di mercato, cosa pensano secondo te?

bella proprietà e ad un prezzo interessante… mi devo sbrigare.”
(ritorna il concetto delle aste immobiliari ma, in questo caso, al rialzo).

E quando un cliente ti farà un’offerta saprà già che tu non sarai disposto a diminuire il prezzo, proprio perché IL PREZZO RICHIESTO È GIUSTO!

6) Vendere al prezzo più alto perché, sempre quei pochi clienti interessati ti vedranno come un venditore serio che, andando a chiedere al mercato un valore giusto ed equo, dimostrerà di avere rispetto di sé e del futuro acquirente: allora lui stesso avrà rispetto di te e della vostra futura trattativa.

Se le mie parole non ti hanno ancora convinto, ti consiglio di leggere quanto dichiarato da chi ha veramente preso la decisione giusta: l’intervista all’ex proprietaria di casale “La Quercia Illuminata”.

Sei ancora convinto che sia giusto chiedere un prezzo alto per la tua proprietà?

Se ti sei perso la prima parte di questo interessante speciale del CEO di Great Estate allora clicca qui

ARTICOLI CORRELATI:

Condividi su:

Chiara Peppicelli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.