Dopo Stefano Calafà, questa volta è Roberto Biggera, International Sales Co-Ordinator di Great Estate, a raccontarci le sue impressioni sulla vendita di “Casale Torregentile” a Todi, siglata dal gruppo lo scorso 7 agosto.
“Casale Torregentile” a Todi (clicca qui per la scheda completa della proprietà) è, a mio parere, un bellissimo esempio di sapiente ristrutturazione in grado di coniugare perfettamente lo stile tradizionale dei casali umbri all’esterno, con soluzioni moderne e di design all’interno.
I clienti acquirenti, una coppia residente in Lussemburgo, si sono da subito innamorati della location: decisamente panoramica, dotata di assoluta privacy ma non troppo isolata rispetto ad un piccolo centro abitato, ed a soli 7-8 Km dal centro di Todi, considerato uno dei più bei centri storici del centro Italia.
I clienti inoltre, si sono trovati da subito in sintonia con le scelte stilistiche adottate dalla proprietaria: le grandi aperture del piano terra e le ampie vetrate che Emanuela Miani (clicca qui per leggere il suo articolo su “Torregentile”) ha realizzato per avere ambienti interni luminosi e panoramici permettendo, allo stesso tempo, di godere della bellissima campagna umbra anche dalle zone giorno. Influente anche la presenza di ambienti con altezze importanti, ben al di sopra della media dei casali tradizionali; il tutto coadiuvato da una grande attenzione verso varie soluzioni atte a consentire un importante risparmio energetico quali isolamenti, coibentazione e riscaldamento con pompa di calore alimentata da pannelli fotovoltaici. E’ proprio grazie a tutto questo che i clienti si sono innamorati quasi subito di questo immobile, decidendo di acquistarlo in un breve lasso di tempo.
Il fattore decisivo in vista dell’acquisto, infine, è stata la possibilità di realizzare un ampliamento di circa 150 mq. in adiacenza al fabbricato principale, a fini residenziali. La regione Umbria infatti, grazie a leggi regionali urbanistiche molto intelligenti, permette sia l’ampliamento dei casali in zona agricola, sia il recupero degli annessi agricoli presenti (come in questo caso), tramite demolizione e ricostruzione.
Stefano Calafà (clicca qui per leggere il suo articolo) ed io, dopo le visite e i sopralluoghi al casale, abbiamo concluso la trattativa in circa 10-15 giorni. Successivamente, ci siamo impegnati nel seguire entrambe le parti durante tutto il periodo intercorso tra la conclusione dell’affare e la stipula del rogito di compravendita, offrendo la nostra consulenza professionale anche riguardo agli accordi per l’ampliamento del casale, oltre ad una completa assistenza e ad un monitoraggio costante di tutte le pratiche urbanistiche indispensabili al fine di ottenere tutti i permessi necessari prima del rogito.
Entrambi i clienti, venditore ed acquirenti, alla fine sono stati molto soddisfatti del lavoro che abbiamo svolto. Hanno apprezzato la nostra capacità trasversale di trattare in modo professionale tutti gli aspetti in ambito immobiliare, nonché la nostra costanza, pazienza ed estrema precisione in ogni fase della trattativa.
Gli acquirenti in particolare, sono stati molto felici di essere finalmente riusciti a trovare il loro casale ideale nella campagna Umbra: lo stavano cercando da molto tempo, faticando a trovare quello che avesse quelle soluzioni architettoniche che rispecchiassero, all’interno, i loro canoni estetici, con requisiti molto specifici in termini di superficie e privacy, ed ovviamente situato in una bella location.
Finalmente a fine gennaio, a seguito del ribasso di prezzo registrato da “Torregentile”, è balzata davanti ai loro occhi una possibilità molto concreta ed interessante, che non si sono lasciati sfuggire.
Roberto Biggera
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